Siare realizza dei simultatori polmonari con il supporto di Automobili Lamborghini


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Siare realizza dei simultatori polmonari con il supporto di Automobili Lamborghini

Durante questa emergenza sanitaria senza precedenti, SIARE Engineering International Group si conferma il principale costruttore nazionale di respiratori polmonari, indispensabili nella lotta contro il Corona Virus.

Nella costante vocazione di supporto alle aziende strategiche del territorio per la lotta al Coronavirus Automobili Lamborghini ha messo a disposizione risorse e attrezzature del suo dipartimento di Ricerca e Sviluppo per il co-engineering e produzione di simulatori polmonari.

L’aumento della produzione dei ventilatori polmonari ha richiesto il potenziamento della zona di precollaudo e i simulatori polmonari, “simulando” le caratteristiche dei polmoni umani adulti, permettono di eseguire la fase di precollaudo di circa 72 ore. Il simulatore polmonare fornisce al collaudatore una prima stima del buon funzionamento del ventilatore prima ancora di arrivare al collaudo finale, dove il ventilatore verrà sottoposto ad un controllo completo con strumenti certificati.

“La sfida di questa collaborazione era di riprogettare e semplificare il simulatore senza perdere la sua funzionalità e affidabilità. Il risultato è stato un oggetto completamente stampabile in 3D printing con un design insolito, quasi motoristico.” commenta Giancarlo Marisaldi di SIARE Engineering.

“In sole due settimane i colleghi del Dipartimento R&D di Automobili Lamborghini sono stati in grado di progettare, produrre e validare il simulatore, ottimizzando i componenti e permettendo la produzione di 18 pezzi a settimana in concomitanza con lo sviluppo di schermi facciali in cui siamo parimenti coinvolti col laboratorio di 3D printing di Automobili Lamborghini.”

Lamborghini, leader nella realizzazione di materiali compositi, ha un reparto all’avanguardia che utilizza diverse tecniche di stampa 3D per la realizzazione di componenti. In particolare per questo sviluppo è stata scelta la stampa con tecnologia MJF con una HP Jet Fusion 3D 4200 che consente di stampare con una precisione di 0.08 mm

La capacità di collaborazione di due aziende tecnologicamente ai vertici dei rispettivi settori, anche se completamente diversi, è una riprova ulteriore del senso di responsabilità e coesione che sta caratterizzando le aziende italiane compatte contro il nemico “invisibile”.